Procedura di domanda IPG digitale dal 2026
Dal 2026 la Confederazione digitalizzerà l’IPG, abolendo così la richiesta IPG «fisica» cartacea. Più precisamente, ciò significa che a partire dal 2026 chi presta servizio nell’esercito, nel servizio civile e nella protezione civile nonché in «Gioventù+Sport» dovrà presentare in formato digitale le domande per le prestazioni delle indennità per perdita di guadagno (indennità giornaliere IPG).
Le modifiche non riguardano la richiesta di altre prestazioni secondo l’indennità di perdita di guadagno (remunerazioni parentali).
L’introduzione avverrà gradualmente per le diverse organizzazioni di servizio: esercito, servizio civile, protezione civile e «Gioventù+Sport» (G+S). L’inizio è sancito dall’organizzazione di servizi «Gioventù+Sport» con data di inizio a partire dal 1° febbraio 2026.
Svolgimento
Ora l’elaborazione dell’IPG avviene tramite una piattaforma digitale.
Esempio esemplificativo dell’iscrizione di una prestazione IPG di un lavoratore dipendente (Fonte: ahv-iv.ch)
L’organizzazione di servizio comunica il numero di giorni di servizio prestati al nuovo portale IPG.
Il portale IPG informa la persona che presta il servizio (via SMS o e-mail) che una richiesta IPG è pronto per l’elaborazione.
La persona che presta il servizio verifica e compila online tramite il portale i dati relativi all’impiego e allo stato di famiglia. È importante anche l’indicazione/selezione corretta del datore di lavoro, affinché risulti possibile individuare la cassa di compensazione competente.
Il portale IPG trasmette il caso alla cassa di compensazione competente.
La cassa di compensazione richiede al datore di lavoro i dati per il calcolo della perdita di guadagno. Questi ultimi corrispondono all’attuale parte «C» (dati salariali e beneficiari del pagamento, ecc.). Sussistono tre modalità a disposizione:
a) Portal connect: Il datore di lavoro riceve una comunicazione in connect. Questi dovrà registrare i dati del datore di lavoro direttamente in connect.
b) Connessione diretta tramite sistema ERP (WebService): Il datore di lavoro riceve una notifica del sistema tramite WebService. I dati del datore di lavoro vengono elaborati direttamente nel sistema ERP del datore di lavoro che trasmette i dati alla cassa di compensazione. Questa connessione di sistema continuerà a essere supportata o integrata in un prodotto successivo. In questo modo, i datori di lavoro continueranno a beneficiare anche in futuro di questo efficiente scambio di dati.
c) Online tramite portale IPG: Il datore di lavoro riceve una lettera con un link a un portale, in cui dovrà compilare e trasmettere i dati del datore di lavoro. In alternativa, può anche compilare la lettera e rispedirla per posta alla cassa di compensazione.
La cassa di compensazione calcola la perdita di guadagno. Successivamente, attiverà il pagamento o l’accredito al datore di lavoro o alla persona che presta il servizio.
Vantaggi del nuovo sistema
- Presentazione delle domande IPG non più necessaria: con la nuova procedura di domanda, il datore di lavoro non deve più richiedere i questionari cartacei al collaboratore. In questo modo, si eliminano i ritardi e gli oneri aggiuntivi dovuti allo smarrimento o alla dimenticanza dei questionari.
- Potenziale di automazione: nel migliore dei casi, la richiesta e la trasmissione dei dati salariali avverranno in modo automatizzato, premendo semplicemente un pulsante, direttamente dal sistema ERP del datore di lavoro. Grazie alla trasmissione automatizzata, non risulterà più necessario inserire la prestazione d’indennità giornaliera IPG nel sistema ERP.
- Vantaggi qualitativi: il processo digitalizzato consente un’elaborazione rapida, efficiente e di alta qualità (non sarà più necessario digitare i dati) e impedisce errori o usi impropri.
Quali sono i prossimi passi?
A partire dal 1° febbraio 2026 le prime domande (iscrizioni) IPG presso «Gioventù+Sport» saranno gestite in formato digitale. In futuro, riceverete le richieste salariali della vostra cassa di compensazione tramite uno dei canali digitali summenzionati.
Nel corso del 2026, seguirà progressivamente la digitalizzazione delle altre organizzazioni di servizi:
- tra giugno 2026 e agosto 2026: la protezione civile
- tra settembre 2026 e novembre 2026: il servizio civile
- nel 2027: l’esercito
Ulteriori informazioni sono disponibili su:
